CON FABIO RINALDI UN VIAGGIO IN BICI
PER CONOSCERE L’AMERICA
Coast to Coast alla scoperta dell’ America
FABIO RINALDI
«Quando sono nato il medico che mi ha visitato, ha detto a mia mamma che non avrei mai camminato o che sarei stato zoppo. Sono diventato campione italiano di maratona. …Quando uno ha una passione forte nulla lo può fermare.»
Fabio Rinaldi, 44 anni, atleta diventato fotografo («Quando stavo per diventare un atleta vecchio mi sono guardato intorno è ho comprato la mia prima macchina fotografica») è appena partito per un viaggio di un mese e mezzo che lo porterà ad attraversare l’America, cost to cost, dal pacifico all’Atlantico. In bicicletta.
«Le passioni – spiega Rinaldi – sono tutto quello che ti muovono. Adesso non potento più correre sono diventato un ciclista, e ho deciso di unire queste mie, ripeto, passioni per un progetto fotografico con cui voglio raccontare l’America del profondo sud, la vecchia America quella che ha votato Trump»
Perchè proprio l’America?
«Sono nato negli anni ’70 e cresciuto negli anni ’80, plagiato da telefilm americani. Diciamo che voglio andare a vedere se è tutto vero quello che ho visto in Tv, per preparare i miei appunti di viaggio. Ad esempio, sapete che nei locali i contenitori gialli non contengono maionese ma senape?»
Ci racconti il suo viaggio.
«Partenza martedì 18 aprile da Chivasso con destinazione San Diego. Poi saranno 4 mila 600 chilometri da fare in 42 giorni lungo il Southern Tier Bike, che segue il confine con il Messico attraversando California, Arizona, Nuovo Messico, Texas, Louisiana, Mississippi, Alabama, Georgia e Florida con arrivo a Jacksonville. Parto leggero con un paio di sacche sulla bici e cercando ospitalità  per la notte. Anzi, se avete curiosità da verificare o parenti da salutare…»
Fonte: “La Nuova Periferia”

